La Tecarterapia è una terapia semplice e non invasiva: sollecita fortemente i meccanismi cellulari e incrementa l’attivazione dei naturali processi riparativi e antinfiammatori, agendo anche sugli strati più profondi. Grazie ai due sistemi, capacitivo e resistivo, la sua azione si può indirizzare alle fasce muscolari e ai sistemi vascolare e linfatico, o più in profondità su tendini, articolazioni, legamenti, cartilagini e tessuto osseo.
È possibile effettuare l’applicazione immediatamente dopo un trauma o nella fase acuta di un processo infiammatorio, garantendo così buoni risultati in tempi molto rapidi; il dolore diminuisce sensibilmente già dalla prima seduta, e si può associare alla terapia manuale o ad altre tecniche riabilitative.
L’impiego della tecar è molto utile nelle terapie riabilitative per il recupero di:
- distorsioni, lesioni tendinee, tendiniti, borsiti, esiti di traumi ossei e legamentosi,
- distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti,
- artralgie croniche di varia eziologia,
- patologie muscolo scheletriche come contratture, stiramenti e strappi muscolari, miositi,
- patologie a carico delle capsule articolari,
- processi artrosici, lombalgie e sciatalgie.
La sua utilità nei programmi riabilitativi post chirurgici, in particolare dopo interventi di artroprotesi è sicura, viene quindi utilizzata anche in presenza di protesi.
La Tecar è in grado di trattare con efficacia e in tempi brevi le patologie riguardanti ginocchio, spalla, anca, caviglia, colonna vertebrale, mani e muscoli, come pure le patologie dolorose infiammatorie osteoarticolari e muscolari quali artrosi, lombalgie e sciatalgie; infatti, in funzione della problematica da trattare, l’azione può essere prevalentemente mirata alle fasce muscolari, al sistema circolatorio e linfatico, o si può esercitare più in profondità e dunque su tendini, articolazioni, legamenti, cartilagini e tessuto osseo.
Ogni seduta di Tecarterapia ha una durata media di 20 minuti e, in genere, per un ciclo completo di cura, sono necessarie da 5 a 10 sedute. Con questa terapia si possono effettuare sedute di prevenzione e mantenimento.
Attenzione: portatori di pacemaker e defibrillatori impiantati non possono eseguire la tecarterapia per rischio di interferenze.
Dott. Michele Stanzione
Fisioterapista
Riability Fisioterapia